Taggato: violazione diritti umani

Rachel Lloyd sopravvissuta e attivista inglese: “La depenalizzazione dell’industria del sesso porta ad un aumento della tratta”

La regolamentazione della prostituzione ha dato il via libera alla ricerca dei trafficanti di bambine/i e di donne emarginate, da reclutare nell’industria del sesso per soddisfare la domanda. La presenza di un’industria del sesso regolarizzata aumenta sia il tasso dello sfruttamento sessuale dei minori che la tratta.

Rachel Moran sopravvissuta e attivista irlandese: “La prostituzione è la massima espressione dell’ingiustizia sociale”

Il movimento internazionale delle sopravvissute sta conducendo una battaglia per l’abolizione della prostituzione a livello globale. Grazie all’impegno di Rachel Moran e di altre attiviste femministe l’Irlanda ha elaborato una proposta di legge che introdurrà il modello nordico

Ne’cole Daniels, sopravvissuta e attivista: “Una scelta è una scelta solo quando hai davvero delle scelte”

Pubblichiamo l’intervento di Ne’cole Daniels sopravvissuta alla prostituzione e attivista di SPACE international a sostegno della Sexual Offences Bill di recente proposta in Irlanda e che porterà all’introduzione del modello nordico in un altro paese europeo dopo la recente approvazione in Francia.

Abolizione della Gestazione Per Altri e abolizione della prostituzione: stessa lotta contro il patriarcato

Prostituzione e gestazione per altri (o maternità surrogata) hanno molte cose in comune, e prima di tutto sono il prodotto di quell’antichissima appropriazione del corpo delle donne da parte degli uomini, su cui si basano il patriarcato e la dominazione maschile. Sono il contrario della libertà e dell’autonomia delle donne.

Uno scandalo dei diritti umani: vice-presidente del Global Network of Sex Work Projects consigliera di Amnesty condannata per tratta!

La vice presidente del Global Network of Sex Work Projects, associazione con la quale Amnesty ha dichiarato di aver collaborato per la redazione del suo documento sul sex work, è stata condannata per tratta a scopo sessuale. La donna ha avuto una posizione di leadership anche in UNAIDS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e ha fatto pressione anche su UN Women per la depenalizzazione dello sfruttamento e l’acquisto di sesso.

Dichiarazione globale della CATW su Amnesty International e Diritti Umani

Resistenza Femminista ha firmato il secondo appello della Coalition Against Trafficking in Women International (CATW) perché Amnesty International si attenga alle leggi internazionali e ai principi dei diritti umani nel tutelare le persone sfruttate e considerare colpevoli i loro sfruttatori. Vi invitiamo, con CATW, a unirvi a questa Dichiarazione globale se vi considerate: parte di organizzazioni nazionali, internazionali regionali, di base e di supporto, che forniscono servizi alle donne vittime di violenza e discriminazione; attiviste dei diritti delle donne, femministe, sopravvissute alla prostituzione o ad altre forme di violenza sessista; tra coloro che credono che le persone vendute nella prostituzione non debbano essere criminalizzate in nessun ordinamento giuridico locale o nazionale. Se vi sentite parte di questo gruppo, unitevi alle centinaia di attiviste/i di base e firmate questa Dichiarazione Globale seguendo il link https://www.change.org/p/amnesty-international-vote-no-to-decriminalizing-pimps-brothel-owners-and-buyers-of-sex/u/13732840 .