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Andrea Dworkin, al di là del mito

Sopravvissuta alla violenza sessuale da bambina, alla violenza domestica e a un periodo nella prostituzione, Andrea non ha preso parte al femminismo perché è stata una vittima; ha preso parte al femminismo perché tutte le donne vengono ridotte a vittime e perché il femminismo è il nostro movimento di resistenza

Una legittima necessità

Il sesso non è una necessità. Non è un diritto umano. Il cibo è una necessità. L’acqua è una necessità. E se il sesso è una “legittima” necessità, perché questa “necessità” è solo per gli uomini?

La prostituzione non può essere regolamentata, deve essere abolita!

Quindici anni di regolamentazione in Germania ci dimostrano il fallimento della legge: industrializzazione e banalizzazione della prostituzione, aumento e invisibilità della tratta, inasprimento della violenza nella quotidiana interazione con i compratori di sesso. Il modello tedesco sta creando l’inferno sulla terra.

Donne, emigrazione e prostituzione in Europa: non si tratta di “sex work”

Queste donne, che si suppone dovremmo chiamare sex worker, sarebbero sorprese di questa descrizione occidentale e neoliberista di quello che fanno. Questo perché la maggior parte delle donne migranti sopravvivono alla prostituzione così come si sopravvive ai disastri naturali, alle carestie o alla guerra. Non lavorano nella prostituzione.