Lettera a Gabriella Paolucci
Carissima Gabriella, ci siamo incontrate a Paestum nel 2013. Sei stata l’unica a scrivere del nostro gruppo e della nostra esigenza di tornare a dialogare con il femminismo storico su temi scomodi eppure urgenti come la pornografia e la prostituzione per cercare di capire insieme come mai parole chiave del femminismo come “libera scelta” sono state svuotate e strumentalizzate dal patriarcato neoliberista