Resistenza Femminista Blog
In un momento in cui un magistrato dello Stato ha rinviato alla Consulta gli atti del processo Tarantini mettendo in discussione la costituzionalità della legge Merlin, ci rendiamo conto che la versione della prostituzione che sta passando attualmente è quella dei prostitutori, come si può facilmente giudicare ascoltando questa intervista a un magnaccia romano.
Quindici anni di regolamentazione in Germania ci dimostrano il fallimento della legge: industrializzazione e banalizzazione della prostituzione, aumento e invisibilità della tratta, inasprimento della violenza nella quotidiana interazione con i compratori di sesso. Il modello tedesco sta creando l’inferno sulla terra.
La sociologa Manu Schon parla dell’industria del sesso tedesca, tra regolamentazione, criminalità e “riduzione del danno”, con conseguenze devastanti per le donne. Ma la battaglia abolizionista va avanti, muove l’opinione pubblica, entra nello scenario politico.
Una disamina di alcune tipiche forme di resistenza messe in atto dagli uomini messi di fronte agli argomenti del femminismo
Nella percezione comune, nella narrazione dei media e perfino in alcuni ambienti femministi si tende a rappresentare la prostituzione come un fenomeno a sé stante rispetto al più ampio argomento “violenza maschile sulle donne”
In questo studio condotto da due accademici esperti di prostituzione, tra cui Pala Molisa, emerge un quadro completamente diverso da quello propagandato dai sostenitori/sostenitrici dell’industria del sesso.
Di Chiara C. e Valentina S. Il giudice Adolfo Blattmann che ha portato il caso Tarantini davanti alla Consulta scrive: “Il fenomeno sociale della prostituzione professionale delle escort costituisce la novità che richiede un...
(scarica il volantino da stampare di questo articolo: comunicatoRF-iosonoLinaMerlin) — Nel clima irrespirabile di una campagna elettorale in cui i partiti sembrano fare a gara a proporre lo sfruttamento del corpo delle donne e la...