Simonetta Spinelli
La riscopriamo così come l’abbiamo vissuta leggendo: inaspettata, imprevedibile, dirompente e riscopriamo l’esigenza di fare, seguendo i suoi discorsi, la nostra storia ancora tutta da immaginare, una storia che è luogo in divenire di possibilità e “il possibile è ciò che eccede, che deborda dai margini, che non può essere contenuto, né istituzionalizzato, che prevede un percorso per spostamenti, ridislocazioni, aperture di discorso”.